Quello che comunemente chiamiamo “bonus occhiali” non è altro che un sussidio del valore di 50 euro sul costo per l’acquisto di un paio di occhiali da vista, oppure di lenti a contatto. In questi giorni questo bonus è stato sotto i riflettori a causa delle grosse novità sull’ISEE, l’indicatore della situazione economica equivalente che dovrà essere presentato per il bonus e sulla detrazione fiscale per la dichiarazione dei redditi.
Quello che comunemente chiamiamo “bonus occhiali” non è altro che un sussidio economico del valore di 50 euro sul costo per l’acquisto di un paio di occhiali da vista, oppure di lenti a contatto.
In questi giorni questo bonus è stato sotto i riflettori a causa delle grosse novità sull’ISEE, l’indicatore della situazione economica equivalente che dovrà essere presentato per il bonus e sulla detrazione fiscale per la dichiarazione dei redditi.
Andiamo subito ad osservare cos’è questo Bonus Occhiali e quali sono i requisiti obbligatori da rispettare per ottenere questa nuova agevolazione, sia per quello che riguarda l’ISEE, sia per la detrazione fiscale nella dichiarazione dei redditi.
Andiamo con ordine. Quello che noi tutti conosciamo con il nome “Bonus Occhiali”, non è altro che uno sconto del valore di 50 euro per aver effettuato un acquisto di un paio di occhiali da vista – non da sole – oppure per l’acquisto di lenti a contatto.
Tale bonus potrà essere domandato un’unica volta per singolo richiedente. Facciamo un esempio: Mario Rossi potrà effettuare l’acquisto con il Bonus Occhiali di un solo paio di occhiali da vista per una sola volta. Non potrà prendere due montature – comprensive di lenti – e ottenere due sconti, ma non potrà nemmeno richiedere il bonus una seconda volta.
A dirla tutta, la misura non è nata nell’anno corrente, ma è stata ideata lo scorso anno ed è stata inserita nella Manovra di Bilancio dello scorso anno – Legge 30 dicembre 2020 – insieme ad altri “micro sostegni” in aiuto ai nuclei familiari italiani messi in ginocchio dall’avvento della pandemia della Sars-CoV-2.
Il bonus occhiali, infatti, affonda le sue radici nell’era del Governo Conte Bis, che aveva messo a punto una serie di mini-sostegni per aiutare le famiglie anche nelle spese più “banali”, se così le possiamo definire, come l’acquisto di un nuovo dispositivo TV oppure per rilassarsi in stabilimenti termali – stiamo parlando del bonus TV e del Bonus Terme.
Insieme a questi bonus troviamo, per l’appunto, il Bonus Occhiali che, a differenza dei bonus sopracitati, potrà essere richiesto solo e soltanto presentando l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente , l’ISEE.
Abbiamo visto, nei paragrafi precedenti, in cosa consiste questo bonus occhiali e che per ottenerlo è importante l’indicatore della situazione economica equivalente. Ma andiamo a vedere più nel dettaglio chi davvero può ottenerlo.
Il Bonus occhiali, infatti, non è rivolto a tutti indistintamente, ma solo a determinate categorie di cittadini che vogliono effettuare l’acquisto di occhiali da vista o di lenti a contatto. Stiamo parlando di tutti coloro che presentano redditi ISEE che non siano superiori alla soglia dei 10 mila euro .
Insomma, mentre il Bonus Terme e il bonus per la Rottamazione della Tv non richiedevano l’ISEE – attenzione a non confondere il Bonus Decoder, per cui serve avere un ISEE sotto i 20 mila euro, e il Bonus Rottamazione, che non lo richiede – il Bonus Occhiali si rivolge unicamente ai cittadini e ai nuclei familiari che presentano redditi ISEE bassi.
Tale sostegno è stato inserito, come dicevamo poc’anzi, nella Legge di Bilancio 2021 e l’esecutivo di allora aveva destinato al bonus 15 milioni di € . Nella Legge di Bilancio 2022, però, le cose sono andate peggio e al Bonus Occhiali sono toccati solamente 5 milioni di euro .
Le risorse totali finanziate risultano scarse se pensiamo a quanto è stato stanziato per i bonus per i servizi termali e per le vacanze estive ed invernali, costati rispettivamente 52 milioni e 1.5 miliardi di €.
Per questo motivo, il numero totale di sconti emessi per il nostro Bonus Occhiali sarà poco più elevato di centomila, a fronte di una più vasta platea di beneficiari. Insomma, se avete bisogno di un paio di occhiali nuovo e vorrete richiedere lo sconto di 50 euro del Bonus Occhiali , sarà necessario aggiornare la vostra documentazione ISEE e verificare che questo sia inferiore a 10.000 €.
Abbiamo visto che il Bonus Occhiali può essere richiesto per l’acquisto di occhiali da vista, dunque, non per quelli da sole, ma potrà essere richiesto anche per acquistare delle lenti a contatto?
La risposta è sì: si potrà utilizzare il voucher di 50 euro, qualora aveste sempre un ISEE al di sotto dei 10 mila euro, anche per acquistare lenti a contatto – di tutte le durate: settimanali, mensili e giornaliere.
Come ogni sostegno economico, però, anche il bonus occhiali per le lenti a contatto non prevederà lo sconto per le lenti colorate. Il perché è semplice, il bonus occhiali può essere richiesto solamente per lenti a contatto e occhiali per la correzione della vista, dunque, con prescrizione medica.
Oltre al voucher del valore di 50 euro per l’acquisto di occhiali da vista, ad esclusione degli occhiali da sole, e delle lenti a contatto giornaliere, settimanali o mensili, il Bonus Occhiali potrà trovare spazio nella dichiarazione dei redditi, così da corrispondere un totale Irpef minore al termine dell’anno corrente.
La detrazione fiscale al 19 per cento viene applicata a tutti gli acquisti ritenuti spese mediche, al netto dei 129,11 euro di franchigia. Ciò sta a significare che per ottenere la detrazione l’importo minimo che dovrete spendere è di 130,00 € .
La differenza tra il voucher da 50 euro e la detrazione fiscale per il bonus occhiali risiede nei metodi di pagamento: nel primo caso occorrerà utilizzare qualsivoglia metodo di pagamento purché sia tracciabile , come un bonifico o il pagamento tramite carta di credito, o bancomat, mentre nella seconda ipotesi, potrete utilizzare anche i contanti .
Pare scontato dire che alla detrazione fiscale Irpef pari al 19 per cento si potrà accedere anche mediante l’utilizzo del denaro contante purché il medico specialista – l’ottico – rilasci la ricevuta fiscale o la fattura per effettuare la detrazione .
Questo sconto di 50 euro potrà essere inserito nella dichiarazione dei redditi direttamente nella sezione “Spese Mediche”.
Ricordiamo che per ottenere il bonus occhiali occorrerà avere un reddito ISEE inferiore ai 10 mila euro. Per chi ha un ISEE basso sono stati previsti numerosi sostegni anche per questo 2022.
Partiamo, innanzitutto, dal Reddito di Cittadinanza per chi è in difficoltà economica e ha redditi ISEE di 9.360 euro. La misura pentastellata si rivolge sia alle famiglie che ai singoli cittadini in stato di bisogno economico. L’erogazione del sostegno viene effettuata dall’INPS.
Abbiamo, poi, la carta acquisti per gli over 65 e i tutori di bambini con meno di tre anni, la Social Card che serve per il pagamento di bollette, alimentari e farmaci per cittadini in difficoltà economica e con redditi sotto gli 8 mila euro.
Infine, per i bonus famiglia abbiamo l’Assegno Unico e Universale che, sotto i 15 mila euro di ISEE viene corrisposto con l’importo massimo di 175 euro per ciascun figlio minorenne . Tutti gli altri bonus per chi ha un ISEE basso li trovate qui.
Grazie a @forza_italia Bonus occhiali per chi non può permetterseli#bonusocchiali #bonus #occhiali #22dicembre #forzaitalia pic.twitter.com/JYSwVzJS1v
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